Borghi Abbandonati in Toscana
Montebicchieiri (PI)

Link sulla Foto per il mio Volo
Il borgo si sviluppò in epoca alto-medievale, accogliendo gli abitanti superstiti del perduto castello di Vetrignano, citato nell'810 e distrutto il 16 agosto 1173 dalle truppe di Cristiano, arcivescovo di Magonza e vicario imperiale al servizio di Federico I. Montebicchieri risulta citato per la prima volta in un atto della certosa di Calci del 3 agosto 1199.[1]
Il borgo risultò a lungo conteso tra Firenze, Pisa e San Miniato: conquistato da Castruccio Castracani per conto dei pisani nel 1322, ritornò a San Miniato nel 1329, per poi finire sotto i fiorentini nel 1371.[1] Nel XVII secolo Montebicchieri fu proprietà dei Compagni, che lo adibirono a "fortilizio di famiglia".[1] In età contemporanea, il borgo subì un forte fenomeno di spopolamento: nel 1951 contava 44 abitanti, scesi a 23 nel censimento del 1961.[1] Oggi è disabitato.
Villa Saletta (PI)
Villa Saletta è una frazione del comune italiano di Palaia, nella provincia di Pisa, in Toscana.
Gran parte del borgo, che sorge circa 4 km a sud-ovest di Palaia tra il torrente Roglio e il suo tributario Tosola, è un complesso disabitato della villa Riccardi, con ampie abitazioni per i contadini, strutture agricole di servizio e ben due chiese.
Il nome Saletta (già Saletto sino al X) è di origine longobarda, e sta ad indicare un insediamento campestre con annessa villa signorile che in lingua longobarda veniva chiamato Sala.
Oggi abbandonato.